Lettera A

Abituccio
Abbituccio: vestito.

Abbacchiane avvilire.

Abbafane 1) sistema di cottura, specialmente dei broccoli, con pentola chiusa da coperchio, 2) stare troppo coperti quando fa caldo.

Abbaiane abbagliare con luce.

Abballe a valle, giù in basso.

Abbassane abbassare.

Abbasta basta, è sufficiente.

Abbastane bastare.

Abbelane sotterrare, coprire con terra.

Abbeluccane coprire con coperte o con vestiti per proteggersi dal freddo o dal vento.

Abbendane fenomeni di meteorismo cui sono soggetti i ruminanti a seguito di ingestione di leguminose fresche, (fig.) si usa per indicare come ci si sente dopo un lauto pasto.

Abbettonane 1) abbottonare, 2) espressione colorita, per dire di aver avuto molta paura: mà fatto abbettona’, pe lla paura!

Abbeverane abbeverare, riferito all’atto di far bere gli animali.

Abbiane avviare: comenzemo a abbiacce, ca issi ciàreriveno!

Abbidente bidente, particolare zappa a due denti che veniva utilizzata nello scasso dei terreni tenaci per impiantarvi le viti: buono abbidente!  Frase, che a volte si sentiva da qualche anziano, quando commentava il comportamento ozioso e da perditempo dei giovani.

Abbioccane far venire o provare sonnolenza.

Abbiocco sonnolenza, spossatezza, che si avverte normalmente dopo un abbondante pasto.

Abbitane abitare.

Abbituane abituare.

Abbituccetto vestitino.

Abbituccio abito per donne.

Abboccane 1) socchiudere un uscio o una finestra, 2) cadere oggetto di burla.

Abboccato 1) caduto oggetto di burla, 2) vino dal gusto morbido.

Abbotane avvolgere, legare precariamente, un filo, una corda o altro.

Abbottane gonfiare con aria, gonfiare con il cibo e le bevande: (fig.) t’abbotto le canasse! – ti prendo a schiaffi.

Abbottonane 1) abbottonare. Termine, che ultimamente ha sostituito il più vecchio abbettonane, 2) (fig.) abbettonane pe la paura

Abbozza abbozza frase utilizzata un tempo dai ragazzi per stimolare invidia.

Abbozzane 1) sopportare, avere pazienza, 2) ammaccare una parte di metallo per un lieve urto.

Abbruciane bruciare.

Abbruscane 1) abbrustolire al fuoco, 2) irritare la pelle per il freddo.

Abbrusco di pane abbrustolito.

Abbruscoline abbrustolire.

Abbuine di persona che si sta gonfiando per effetto di qualche infezione o reazione allergica.

Abbuscane 1) guadagnare, 2) (fig.) prendere le botte: ce si abbuscato? – ti hanno picchiato?

Abbuticchiane avvolgere qualcosa, anche coprire con vestiti adeguati o coperte.

A calata de sole espressione usata per indicare il punto cardinale Ovest.

Accaiane portare il grano.

Accallane respirare velocemente per effetto del caldo o di uno sforzo.

Accalletta mettersi al sole per scaldarsi.

Accantonane accantonare, mettere da una parte.

Accapezzane racimolare, raccogliere tutto con attenzione. Raccogliere quel poco che è rimasto,

Accapiàne accapigliarsi, venire alle mani fra donne, tirarsi i capelli.

Accappane coprire, inteso anche come nascondere non far sapere qualcosa di sgradevole.

Accazzocchiane 1) sistemare alla meglio e frettolosamente un ambiente, 2) eseguire maldestramente un lavoro.

Accela gazza (uccello).

Accele spirare: sta a ffa’ le accele! – sta esalando l’ultimo respiro!

Accennane accennare.

Acchele corde fisse ai basti delle bestie da soma per legare i carichi.

Acchiappane prendere, catturare.

Acchiapparella gioco a rincorrersi.

Acchiarane decantare, diventare limpido; riferito a liquidi torbidi.

Acchittane vestire a festa.

Accia pezzo di filo, di ferro o di spago.

Acciaro acciaio.

Accìato accigliato, corrugato.

Accimane colmare esageratamente, impilare.

Accioncane estrema debolezza nelle gambe che non sopportano il peso del corpo.

Accodane affilare, fare il filo della falce con la cote.

Accoie 1) colpire, centrare, 2) gonfiore effetto di infezione o di iniezione male eseguita: me ss’è accuota la gnezione!

Accolemane riempire fino all’orlo.

Accollane 1) caricare troppo anteriormente le bestie da soma, 2) (fig.) accollare, caricare altri di problemi o debiti.

Accollerane 1) emanare cattivi odori, impregnare l’ambiente con cattivi odori, 2) espansione dell’infezione oidica delle viti.

Accommidane accomodare, sistemare una situazione.

Acconciane 1) curare la propria persona nei capelli e nel vestire, 2) anticamente aveva anche il significato di condire: acconciane jo sugo! – condire il sugo, 3) malmenare una persona: acconciane pe lle feste!

Accondine condire.

Acconsentine acconsentire, essere favorevole.

Accorane soffrire enormemente per qualcosa che è accaduto o sta per accadere.

Accorgesene accorgere, notare.

Accortane accorciare.

Accortatora scorciatoia.

Accostane 1) accostare, mettere vicino, 2) nel linguaggio colorito, indica l’impossibilità, per problemi o pene, dell’assimilazione del cibo: e comme ce sse po’ accosta’ da magna’ a chella cristiana, co chella croce che ttè!

Accostane accostare, mettere vicino.

Accroccane 1) riporre in modo non stabile, 2) regolare la suoneria della sveglia, 3) azionare una trappola.

Accuattane o Agguattane nascondere sè stessi o qualcosa.

Accucciane chinare.

Accuculane chinare, accovacciare: fino a mmo la luocca è remasta accuculata sopre aj’annido!

Accuorto o Aqquorto 1) chi si è accorto o ha notato qualcosa, 2) essere previdente: èsse accuorto!

Accuoto colpito, gonfiato per effetto di infezione o di iniezione male esguita.

Accuvicchiane raggomitolare, accovacciare, relativo alla posizione di una persona.

Acqua 1) acqua, 2) termine utilizzato per indicare i trattamenti antiparassitari, che vengono effettuati a diverse colture: so’ ito a dda’ l’acqua alla vigna! Da non confondere con irrigare, che viene detto annacqua’.

Acqua ramata questo termine si usava per indicare il miscuglio tra acqua, solfato di rame e calce, utilizzato per i trattamenti alle viti, agli ulivi ed alle ortive. Attualmente indica genericamente qualunque miscuglio utilizzato per lo stesso scopo.

Acquari piccoli fossi realizzati nei terreni, dopo la semina dei cereali per far sgrondare l’acqua nei mesi invernali.

Acquaro rugiada.

Acquatiennero zona di terreno poco produttivo per effetto del prolungato ristagno d’acqua.

Acquato antica bevanda di modesta gradazione alcolica frizzante, ottenuta, dalla rifermentazione delle vinacce già pressate, con aggiunta di acqua.

Adda cazzo ma guarda tu! Ma guarda un po’! Esclamazione di meraviglia, un po’ risentita.

Adda guarda.

Addannane dannare.

Addevolito avido, insaziabile, assatanato.

Addiosilla o forse Diosilla orazione in memoria dei defunti. Antico modo di dire in tono minaccioso: te faccio canta’ l’addiosilla! Forse deriva da dies irae (orazione).

Addó dove (si pronuncia con la o chiusa).

Addó va va dovunque vai.

Addolicane lenire, calmare un forte dolore.

Addonga dovunque, ovunque.

Addopiane 1) lenire, calmare, un forte dolore, 2) sonno profondo. 

Addopio forse deriva da oppio: (fig.) ma che ce si ddato j’addopio a chisso che ddorme ssosì? Modo di dire che ci riporta al significato di oppio.

Addoprane adoperare, usare.

Addorane odorare, profumare.

Addore odore.

Addormine addormentare.

Adduosso addosso.

Aerzane alzare.

Affacciane affacciare.

Affascettane comporre fascine per il forno “fascitti”.

Affascinane comporre fascine di erba o fieno. Nell’uso colorito; mettere in bocca, voluminose forchettate di pasta.

Affattane 1) affacciare, 2) andare a vedere, controllare.

Affattato 1) affacciato, 2) aver controllato qualcosa tramite sopralluogo: me so’ affattato fuori! – sono andato a dare un’occhiata alla campagna!

Affiarane effetto della forte fiamma o forte calore, su qualcosa che sta cuocendo. Bruciacchiatura esterna del cibo.

Affilane inseguire: affilane appresso – correre dietro.

Affilatura spiffero d’aria.

Affocane affogare.

Affociane rimboccare le maniche, sia per essere più liberi nei movimenti, sia (fig.) per affrontare una situazione non prevista.

Affonnane affondare: (fig.) affonna’ jo dente! – mordere profondamente e quantitativamente qualcosa di buono.

Affrociane 1) bere con smodatezza, 2) (fig.) cercare il mangiare e il bere in più posti: qua puro si venuto affrocia’?

Aggatto affare negativo: à fatto n’aggatto, chella a ppiasse chio!

Aggelane gelare: innotte aggela!

Agghindane vestire bene, ingioiellare.

Agghingherane adornare vistosamente.

Aggiuntane unire due o più pezzi per averne uno più lungo.

Aggranfiane prendere qualcosa di nascosto.

Aggregnine subire gli effetti del freddo intenso.

Aggricciane reazione della pelle per effetto di un forte spavento, pelle d’oca, la così detta “carne a cainelle”.

Aggrignane reazione del viso e della bocca nel consumo di cose esageratamente aspre.

Agguaiane abbaiare.

Agguantane agguantare.

Agguastine 1) effetto della rabbia, idrofobia (malattia dei cani), 2) (fig.) effetto di un dolore o di un’arrabbiatura esagerata.

Ainane affrettare, sbrigare: me vajo aina’! – vado a sbrigarmi!

Aio aglio.

Aizzane aizzare, incitare.

Alane sbadigliare continuamente.

Alieri lacci di cuoio per scarponi.

Alistro resta, filamento sottile situato nella parte alta del chicco di alcune graminacee.

Allaccane affannare, avere il fiato corto, per effetto di una corsa o di fatica.

Allacchenine 1) forte desiderio di qualcosa da consumare, 2) restare senza voce.

Allampanato secco, magrissimo.

Allampane bruciacchiare leggermente.

Allappane allappare, caratteristico sapore astringente di frutto immaturo, sapore tannico.

Allazzerato persona con il corpo pieno di piaghe, croste o eritemi.

Allentane allentare.

Alleperine eccitare.

Alleperito vispo, riguardo a bambino. Per la persona adulta assume il significato di eccitato.

Allessane lessare.

Allestrane 1) coricare a terra sulla lestra, (fig.) mettersi a letto, 2) anche di colture, specialmente le graminacee, piegate a terra dal vento o dalla forte pioggia.

Allettane 1) stare a letto malati, 2) chiamare il proprio cane che si è allontanato, con il caratteristico richiamo: “Tte, tte, tte” o con fischi personalizzati.

Allignane 1) attecchire, 2) produrre denaro, 3) allineare (mettere in fila) piante o tutori.

Alligno persona di fisico asciutto e alto.

Allocane 1) trovare alloggio, 2) entare a far parte di una famiglia.

Alloccane o Alluoccane abbioccare, comportamento tipico della gallina che si prepara alla cova.

Allopato 1) eccitato, 2) parte della pianta, soggetta alla carie del legno “la lopa”: sto rame è tutto allopato!

Alluccane segnalare ai vicini il proprio arrivo in campagna o il rientro a casa, salutare in lontananza imitando il verso dell’allocco.

Allumane 1) illuminare, più propriamente fare luce in un determinato punto quando si usava il lume, 2) (fig.) porre gli occhi su una persona che piace.

Allumato 1) illuminato, 2) divenuto oggetto di desiderio.

Alluongane o Allongane 1) allungare, 2) coricare: io me vajo alluonga’, ca tiengo suonno!

Allustrane lustrare meticolosamente.

Americano con questo nome si indicano alcuni tipi di vite selvatica, provenienti dall’America, su cui vengono innestate le viti europee, per resistere alla fillossera.

Ammaiane movimento incontrollato della bocca dell’asino, (fig.) di persona che muove continuamente la bocca come se masticasse. Forse ha lo stesso significato di “maiucane”.

Ammammocciane ripiegare qualcosa, tipo carta o indumenti, frettolosamente ed in malo modo.

Ammannane 1) rovinare, bloccare la maturazione di alcuni frutti molto delicati, toccandoli con le mani, 2) (fig.) effetto del caldo improvviso su una persona.

Ammanzine imbonire, calmare, riferito più che altro ad animali.

Ammassane impastare.

Ammattine impazzire.

Ammazzatora mattatoio.

Ammece invece.

Ammeno almeno.

Ammentuane parlare di qualcuno, nominare.

Ammiccane 1) cercare complicità, od offrirla, 2) farsi capire con i gesti.

Ammiccio 1) miccia, 2) fomentare, istigare, provocare: ma chisto è sempre jo solito, mette j’ammiccio e ppuó se ne va’! – si dice di persona che accende il litigio, e poi lascia gli altri a litigare.

Ammidia invidia.

Ammiero legno piegato ad arco, usato per appendere i maiali dopo la macellazione per facilitare il sezionamento.

Ammischiane mischiare.

Ammischiasse immischiarsi in qualcosa che non riguarda direttamente.

Ammitane invitare.

Ammitane invitare.

Ammoiasse prendere moglie, sposarsi.

Ammollane 1) rendere morbido, 2) mollare, lasciare la presa o lasciar perdere qualcosa che si stava facendo o si voleva fare.

Ammollato 1) reso morbido, 2) chi ha mollato, lasciato perdere qualcosa o qualcuno.

Ammomindi a momenti, c’è mancato poco.

Ammonte a monte, su.

Ammontinane formare cumuli di fieno (mondini) per proteggerlo dalla pioggia in attesa della pressatura (pratica antica non più in uso).

Ammorgiane sopportare forzatamente, obbedire.

Ammosciane appassire, sgonfiare.

Ammostatura scherzo che veniva fatto, per lo più alle ragazze durante la vendemmia, consistente nello strofinare sul viso un grappolo d’uva.

Ammottane acqua che si raccoglie in una pozza.

Ammucchiane accatastare, creare cumuli.

Ammuollo a mollo, a bagno.

Anginata serie di uncini fissati alla parete dove vengono appesi gli animali sacrificati, o parti di essi.

Angino uncino.

Aniso anice, inteso sia come liquore, molto apprezzato un tempo, sia come seme aromatico. Tale seme continua ad essere utilizzato in alcuni dolci, e in un tipo di ciambella non dolce, entrambi caratteristici e tradizionali del paese.

Annacquane 1) aggiungere acqua, 2) innaffiare.

Annacquato 1) aggiunto di acqua: vino annacquato, 2) innaffiato.

Annacquolito 1) allungato con acqua, 2) di uovo non fecondato dopo la cova.

Annanzi davanti.

Annanzi parte quota di eredità, ceduta in più oltre la legittima, ad un erede ritenuto meritevole.

Annarcoliane piegare ad arco. Riferito ai tralci delle viti che durante la legatura venivano piegati con metodo per evitarne la rottura.

Annasane fiutare, odorare in maniera fastidiosa qualunque cosa.

Annasconnane nascondere.

Annazzicane dondolare.

Annecciane dimagrire.

Annechenine 1) dimagrire eccessivamente, 2) seccare, asciugare, riferito a frutta.

Annechenito dimagrito eccessivamente, essere pelle e ossa. Per i frutti ha il significato di privi di polpa.

Annestane innestare.

Annesto innesto.

Annido nido, di uccelli, topi ecc…

Annossane 1) rendere più duro il legno mediante trattamento termico, 2) l’indurire delle gengive dei bambini.

Annoviei o Anno viei in nessun posto, da nessuna parte. Termine antico non più in uso.

Annudo nodo.

Aocchia guarda (antico termine).

Aone modo di rispondere a qualcuno che chiama.

Apa ape.

Appagnottane formare le pagnotte di pane dall’impasto.

Appajane rendere pari. Formare le coppie, riferito agli animali da lavoro, che venivano selezionati con le stesse attitudini caratteriali e fisiche.

Appalloccane 1) formare grumi in un impasto, 2) fare palle di neve, 3 (fig.) stare abbracciati stretti con la persona amata, oppure avvinghiati per lite.

Apparangane 1) disporre alla rinfusa oggetti e cose che rendono difficoltoso il passaggio o l’accesso, 2) bloccare una porta.

Apparecchio aereo.

Apparte annanzi davanti: aqquando m’jo so’ visto apparte annanzi! – improvvisamente me lo sono visto davanti!

Apparte arieto dietro.

Appasimato persona che ha l’affanno per effetto di malattia: tené la pasima.

Appeddavero espressione di meraviglia, davvero, per davvero, veramente.

Appellicciane venire fisicamente allo scontro.

Appennicane appisolare.

Appenzutalapise temperamatite.

Appenzutane o Appezzutane appuntire.

Apperciò perciò, per questo, espressione rafforzata che esprime convinzione.

Appericane arrampicare.

Appète riuscire a fare qualcosa in più per i troppi impegni. Termine usato più che altro nella forma negativa: nnappète – non riuscire, non farcela a fare tutto.

Appettata irta salita: pe ariva’ lla, mo ce tenemo da fa’ sta bella appettata; te pare gnente a tti!

Appettinella 1) esposto al sole, persona o animale, 2) di terreno esposto a sud.

Appiattane appiattire.

Appiccane 1) appendere, 2) impiccare, 3) appicca’ jo fuoco –  dare fuoco alle sterpaglie.

Appicciane 1) accendere il fuoco, 2 (fig.) stimolare una lite.

Appiccicane attaccare, incollare.

Appicoccane impilare, ammucchiare in altezza.

Appilane otturare, chiudere.

Appizzane drizzare: appizza’ le recchie! –  usato nel linguaggio colorito, drizzare le orecchie per sentire meglio.

Appolificane imbonire, mostrare disponibilità per riceverne un vantaggio futuro.

Appolimenine ammalare, soffrire, restare senza voce per i patimenti.

Appolimenito malaticcio, patito, frutto rinsecchito con poco succo.

Appollo il disporsi su appositi sostegni o sugli alberi per la notte, da parte di volatili.

Appontane spingere.

Appota antico termine usato per indicare un posto battuto dal vento.

Appresciane sollecitare, affrettare

Apprésso 1) dopo, 2) dietro, 3) segue, (fig.) approccio di fidanzamento: i’ appresso a quatuna – fare il filo a qualche ragazza.

Appromette 1) promettere, 2) (fig.) si dice di persona poco affidabile: a cchi da e a cchi appromette!

Appronane mettere di lato dove non da fastidio. Camminare il più possibile vicino al bordo della strada.

Appuocatro per poco: appuócatro caschi pe lle scali!

Appusane posare.

Aqquando esclamazione o esortazione dai molteplici e non bene identificati significati: aqquando movete! – vedi di sbrigarti! Aqqando arivo lla, e areviengo! – ritorno presto. Aqquando te stissi zitto! Ecc…

Ara aia, anticamente area destinata alla battitura dei cereali e dei legumi, presente in ogni casa di campagna.

Araciane 1) fare arrosto, 2) (fig.) riscaldare negli istinti: s’é araciato! – si è eccitato!

Araiane fame e sete smodata.

Arangane arrancare, portarsi a fatica, trascinarsi.

Araza 1) vino frizzante, 2) attrazione sessuale per una donna.

Arazane 1) frizzare, riferito al vino in fermentazione o allo spumante, 2) attrarre sessualmente: chella m’arazza! 3) comportamento giocoso, dei giovani cani.

Arba alba.

Arbeli pezzuti 1) cipressi, 2) (fig.) i aj’arbeli pezzuti! – andare al cimitero, morire.

Arbelo albero.

Arbuccio pioppo.

Arciuni 1) armatura in legno dei basti delle bestie da soma, 2) tipo di vegetale spontaneo presente nei luoghi umidi che veniva consumato fritto (conosciuto da pochi).

Arconcino madia.

Arda alta.

Ardale altare.

Ardica ortica.

Ardienti 1) legna di piccolo spessore che veniva messa nel forno ancora caldo, dopo aver tolto il pane, per farla essiccare, così da facilitare l’accensione il giorno successivo, (si ricorda che in quel tempo la carta era molto rara) con tale termine si indicano anche i “sorementi essiccati naturalmente, 2) in senso colorito si dice anche della pasta poco cotta: ssa pasta è comme j’ardienti!.

Ardire altezzosità, (persona con carattere altezzoso).

Ardo alto.

Arebbatte ribattere, inteso sia come rifare il filo agli attrezzi, ribattere la falce, la zappa ecc… sia come fare più lavori o cose: tiengo da arebbatte tutto io! – devo fare tutto io!

Arebbiane riavviare, riprendere, 1) reabbia’ jo fuoco – riavviare il fuoco, 2) sò arebbiato a cammina’! – ho ripreso il cammino!

Arebbivane ritornare in vita, risorgere.

Arebboccane 1) colmare, un recipiente, 2) il ritornare del fumo dal camino per effetto del vento.

Arebbufelane allettamento di coltura erbacea, per effetto della troppa altezza, del vento o del temporale.

Arebbuticane rigirare su stessi, perdere tempo.

Arebbuticchiane 1) riavvolgere qualcosa, 2) azione del vento che crea un vortice in determinati posti.

Arebbuticchiasse girarsi in torno concludendo poco o niente, perdere tempo.

Arecacciane 1) mettere fuori, oggetti o merci, 2) rigermogliare, 3) mettere il soprannome a qualcuno: a cchio ciào arecacciato…! 4) aiutare chi ha bisogno: arecaccia’ allo largo.

Arecagnane 1) cambiare di nuovo (vestiti, idea, ecc…), 2) travasare il vino.

Arecazzane 1) rincalzare con terra la base delle piante coltivate, 2) calzare di nuovo le scarpe.

Areccapezza’ la patta espressione usata in negativo: io nge sto areccapezza’ più la patta! 1) perdere il filo del discorso, dopo tante chiacchiere inutili, 2) perdersi dietro tanta confusione, 3) non riuscire a trovare il capo del filo in una matassa aggrovigliata.

Areccapezzane 1) raccapezzare di nuovo con maggiore attenzione, 2) (fig.) capire, comprendere.

Areccoje raccogliere.

Areccommannane raccomandare sè stesso, chiedere protezione anche divina.

Arecconciane rammendare.

Areccontane raccontane.

Areccuoto 1) raccolto da terra, 2) raccolto su sè stesso.

Areccurane riparare dalla pioggia, da intemperie o dalla notte ecc…

Arecelane 1) mettere in ordine la casa o altri ambienti in disordine, 2) (fig.) portare alla morte.

Arecicciane rigermogliare, inteso negativamente in senso colorito, indica qualcosa di deperito, che non torna più. Anche di età giovanile passata, e che non torna più: mo areciccia, anche mo arevè!

Arecomenzane ricominciare.

Arecordane ricordare, raccontare.

Arecurane mettere il raccolto o le persone in difficoltà, al riparo o al sicuro.

Aredane restituire, ridarre.

Aredduce 1) ridursi in malo modo, sia economicamente sia fisicamente: guarda comme se areddotto chio!  2) radunare persone, animali o cose. Nel linguaggio colorito, ed in senso ironico riferito a persone riunite per qualche evento: ne potii aredduce mpuó de ppiù de gente!

Areecchece rieccoci.

Arefane rifare.

Arefiatane respirare, riprendere fiato.

Arefiatiero sfiatatoio delle cantine o di altri locali, presa d’aria.

Arefilane 1) accorciare nuovamente, 2) riuscire a vendere qualcosa di non buono.

Arefonnane ripristinare il fondo nei contenitori in legno, per il vino.

Arefregna ripetere qualcosa che da fastidio.

Aregge 1) reggere, 2) regge, 3) tiene, 4) resiste.

Areggirane 1) rigirare, rivoltare, 2) cambiare il senso di marcia, 3) girare di nuovo per cercare qualcosa.

Aremeddiane rimediare.

Aremmirane guardare con curiosità: si fenito d’aremmira’? Reazione infastidita a qualcuno che guarda con insistenza.

Aremmoccane 1) cadere, 2) travasare.

Aremonnane sbucciare.

Arencappellane 1) rannuvolare, 2) far rifermentare il vino vecchio con vinaccia fresca per tentare di togliergli qualche difetto.

Arenfacciane rinfacciare

Arennicchiane raggomitolarsi su sè stesso per effetto del freddo e di paura.

Arepiane riprendere.

Arepusane 1) riposare, 2) riporre oggetti o attrezzi utilizzati.

Aresbiane svegliare.

Aresbiato sveglio, non solo dal sonno, ma anche nell’affrontare la vita.

Arescallane 1) riscaldare, 2) nel linguaggio colorito: se no’ lla pianti t’arescallo le canasse! – se non la smetti, ti prendo a schiaffi.

A rescita de sole espressione utilizzata per indicare, il punto cardinale Est.

 

Arescote riscuotere.

Aresolane risuolare le scarpe.

Aresponne 1) rispondere, 2) rispondere in maniera maleducata e priva di rispetto, battibbeccare con persone più grandi o con i genitori: se no’ lla fa fenita d’aresponne, massera lo dico a padreto!

Aressomiane rassomigliare.

Aressomiane assomigliare.

Aretornane tornare indietro.

Aretrancane ritardare, perdere tempo inutilmente.

Arevecinane 1) arroventare, 2) riportare vicino, 3) di persone che si riavvicinano dopo un litigio.

Arevenine ritornare.

Arevettane 1) buttare di nuovo qualcosa, 2) vomitare: s’arevettato pure le mazze, co tutto chello vino che ssà bevuto!

Arevotane 1) rigirare, 2) rivoltare, 3) capovolgere, 3) svuotare.

Arevuoticane girare la terra, zappare.

Arieto dietro.

Ariva’ a para’ riuscire con difficoltà a fare tutto, quanto ci si aspetta.

Arivane arrivare, raggiungere.

Arizzane 1) alzare, porre dritto qualcosa o alzarsi dal letto ecc…

Arnaro grossa grotta che serviva per ricoverare gli animali.

Arnisi 1) arnesi da lavoro, 2) persone dall’aspetto, o dall’abbigliamento curioso: adda che arnisi! – guarda che tipi!

Arocchiane 1) investire con l’auto, 2) fare lavori frettolosi e superficiali, 3) fare ciocchi di forma rotonda: ruocchi.

Arota arota frase utilizzata un tempo dai ragazzi per stimolare invidia.

Artista artigiano.

Arubbane rubare.

Aruopi o Arapri o Aruopri invito ad aprire.

Aruzzunine arruginire.

Arzane alzare, sollevare.

Ascegne scendere, venire giù.

Aschia uovo di pidocchio.

Asela asola.

Asino scacciuotto animale malandato pieno di piaghe.

Aspero sordo ultimo figlio della vipera, che la credenza popolare vuole già dotato di veleno, e la vipera, per non essere morsa, partorisce su un arbusto sollevato da terra, in modo da far cadere distante da lei i nati. Il termine nel tono scherzoso indica anche persona solitaria, poco socievole.

Assamane atto di sciamare, riferito alle api.

Assame sciame.

Assedene sedere.

Assemane ridurre il quantitativo, sfoltire.

Assiemi o Nziemi insieme, con loro.

Assogna grasso di maiale, che veniva conservato per ingrassare i scarponi da campagna, i finimenti e le corde.

Assomiane somigliare.

Assuccane asciugare.

Atre 1) altro, altre cose: atre cchello che dici tu, mbèh! 2) solo quello o solo questo: atre e chesto sò potuto compra’!

Atri altri.

Atro altro.

Attacca’ le mani legare le mani. Espressione usata per dire col tuo comportamento, con la tua presenza, o con il tuo modo di fare, non mi stai facendo concludere nulla.

Attaccane legare.

Attastane palpare.

Attegne attingere.

Attempato di persona che ha una certa età, anzianotto.

Attera in basso, a terra, giù.

Attera pe desotto modo di dire dei residenti della zona di S. Giovanni e via Brancaleone, per indicare la parte bassa del lato est del paese.

Atterzane addensare, termine antico riferito alla salsa di pomodoro, che si realizza mediante bollitura prolungata.

Atticchiane provare piacere nel fare o farsi fare qualcosa, o nel sentir raccontare qualcosa.

Attizzane attizzare, sistemare la legna sparsa sul fuoco, (fig.) attizzare una lite.

Attonnane 1) saziare, 2) rendere tondo, 3) (fig.) attonna’ jo stommico dopo un lauto pasto.

Attorno intorno, vicino.

Attracciane 1) tirare avanti alla meno peggio, 2) attraversare un campo lasciandone traccia sull’erba calpestata.

Attrappelane fare qualcosa alla meno peggio, con poca voglia e con tanta fretta.

Attrippane saziarsi di cibo o di soddisfazione.

Attrommane bere attaccandosi con la bocca al recipiente. Opposto che bere a garganella.

Attufane evitare il ricambio d’aria in un ambiente.

Attufato ambiente chiuso, saturo di aria stagnante, viziata.

Avanzane 1) avere un credito: t’avanzo ancora quaccosa? – ti debbo ancora qualcosa? 2) (fig.) esclamazione molto risentita: che m’avanzi quaccazzo!

Avato o Vato 1) guado, 2) stretto passaggio, in cui venivano fatte passare le pecore durante la mungitura.

Aveline avvilire.

Aventoliane sventolarsi.

Avo o Ao hanno.

Avoia 1) hai voglia tu, 2) c’è tempo, 3) ci vuole molto, 4) moltitudine

Azzeccane salire, indovinare.

Azzico moderarsi nell’uso del companatico: fa azzico.

Azzilla 1) effetto del prurito, bruciore, 2) fase iniziale della bollitura dell’acqua, quando vengono in superficie piccole bollicine d’aria: l’acqua comenza azzilla’! – l’acqua comincia a bollire!

Azzinnane succhiare il latte dalla mammella. Termine riferito agli animali (vitelli agnelli ecc…).

Azzittine zittire.

Azzoccane indovinare.