Lettere U-V-Z
Uffi ossa del bacino.
Uma trasuda, perde liquido. Piccolissima perdita di liquido, rilevata più che altro, nei recipienti in legno che contengono il vino: jo fonno deo caratiello uma!.
Umane perdere liquido attraverso i pori del legno del contenitore. Trasudare. Perdita di liquido irrisoria.
Umbrello o Rumbrello ombrello.
Ummellata quantitativo di qualcosa contenuto nelle due mani unite.
Unnella antica veste lunga femminile, poi ha assunto il significato canzonatorio di veste spropositata.
Uocchio 1) occhio umano o animale, 2) punto d’innesto tra il manico e l’utensile di alcuni attrezzi: j’uocchio dejo zzappone, dell’accetta… 3) gemma dei vegetali: j’uocchio de j’annesto.
Uoi oggi.
Uommeno uomo.
Uorto orto.
Uossopezzello malleolo.
Uovitane o Vuovitane vuotare.
Uovo uovo.
Uppo antico nome del frassino, che veniva utilizzato come tutore vivo delle viti.
Urdimo ultimo: j’urdimo c’ariva, male alloggia!.
Urlane urlare.
Urlo 1) parte iniziale della forma di pane, 2) orlo dei vestiti, 3) urlo sonoro.
Urto fastidio, nervosismo: me stao a pia’ certi urti! – espressione di fastidio a qualche situazione.
Urzi orsi. Termine utilizzato soprattutto nel modo di dire, ad un bambino estremamente vivace: ma che tiè j’ursi uoi! – ma che hai gli orsi oggi?
Uttaone buca piena d’acqua, più o meno profonda, dei corsi d’acqua del Rio e del fiume dove d’estate si pescava e ci si bagnava.
Uva turca Phitolacca, pianta infestante.
Vaco chicco, granello.
Vallaro solco che rimane al centro del terreno arato a scolmando.
Valleni castagne bollite.
Vallo gallo.
Valluozzi maschi 1) Steccherini dorati, fungo Valluozzo, 2) piccolo gallo.
Valluozzifemmena Galletto o Gallinaccio, fungo.
Vanciale guanciale.
Vannino puledro.
Varniello abito femminile poco elegante e consunto.
Varzone garzone.
Vasciello grossa cesta, realizzata con vimini e cannucce, portata sulla testa dalle donne per trasportare cose.
Vato o Avato 1) guado, passaggio su corsi d’acqua privi di ponti, 2) stretto passaggio in cui venivano spinte singolarmente le pecore per la mungitura.
Vecennare chi si reca al forno a cuocere qualcosa.
Vecinato vicinato.
Vecino vicino, confinante.
Vedene vedere.
Vegilia vigilia.
Veichelo ombellico.
Veichelo ombellico.
Veligna vendemmia.
Velignane vendemmiare
Vello particolare attrezzo utilizzato per battere i cereali e i legumi, formato da due bastoni, tenuti insieme da una stringa di cuoio, che ne permetteva la rotazione.
Vempine riempire.
Venaccia vinacce
Ventarola 1) girandola, 2) (fig.) persona di carattere volubile, sempre pronta ai cambiamenti d’opinione.
Vèntela particolare attrezzo di penne di volatili, tipo ventaglio rigido che serviva per sventolare il fuoco del caminetto per farlo avviare.
Ventresca pancetta.
Verderame solfato di rame, che stemperato mediante aggiunta di calce veniva utilizzato per i trattamenti contro la peronospora dei vigneti.
Verlengona persona che non ha voglia di fare nulla.
Vermenara malattia dovuta alla presenza di parassiti nel corpo.
Vespone calabrone.
Vestarella sottana.
Vetta coppia di buoi aggiogati, per trainare; il carro, l’aratro e altri attrezzi.
Vettane buttare.
Vettone antico nome del bottone, poi divenuto bettone.
Vezzo 1) neo, 2) collana di corallo.
Viaruolo orzaiolo, protuberanza che assume la forma di un chicco d’orzo, che si crea nel bordo delle palpebre, per effetto di una infiammazione.
Vichelo vicolo.
Vidi vedi.
Viecchio vecchio.
Viennero genero.
Viento acquaro vento che soffia da sud-est, in inverno preannuncia la pioggia.
Viento aquilone vento gelido, proveniente da nord-est, il vento degli Urali, denominato Burian.
Viento marino proveniente da sud-sud-ovest, ed è apportatore di intese e prolungate piogge.
Viento ritto con questo termine si indica, un particolare tipo di vento, che la mattina spira da est verso ovest, ed a metà giornata inverte la direzione. E’ un vento che indica prolungato tempo buono.
Vignarola robusto carro, trainato da cavallo o mulo, utilizzato per andare alla vigna e per trasportare in cantina l’uva raccolta durante la vendemmia.
Vinestra ginestra.
Vinghi vimini.
Vinghio ramo di salice usato per legare le viti.
Vinuocchio ginocchio.
Viperaro o Iperaro luogo non curato pieno di sterpaglie ed arbusti.
Virlivarli 1) fronzoli, adornamenti esagerati, 2) pensieri sciocchi, leggeri.
Vocca o Occa bocca.
Voccale anche bucale boccale.
Voccane o Occane smuovere superficialmente il terreno, durante il periodo estivo.
Vocconata o Occonata boccata.
Voccone o Occone boccone: chio voccone, mmj’à fatto i’ nne ngima nne attera! riferito nella forma colorita, al mangiare riposto, non inghiottito.
Volline o Olline bollire.
Vone o Vo’ vuole.
Vorda volta, struttura architettonica.
Voria vorrei.
Vornia o Ornia 1) protuberanza nel tronco delle piante, che resta dopo il taglio di un ramo effettuato male, 2) bozzo o ematoma, che si manifesta sul corpo delle persone: ce so’ rescite certe vornie!.
Vòta volta: na vòta – una volta.
Votane votare.
Vuovitane o Uovitane vuotare.
Vuovito o Uovito vuoto.
Zacaiane balbettare.
Zambani amaranto, vegetale infestante con stocco robusto.
Zammammero inetto, incapace.
Zampata 1) calcio, 2) orma lasciata sul terreno.
Zampi zampetti del maiale.
Zampitti operai addetti ai lavori agricoli stagionali, provenienti dai paesi vicini della provincia di Frosinone.
Zappitella piccola zappa a forma triangolare, utilizzata dalle donne per estirpare, in primavera, l’erba infestante in mezzo al grano.
Zappone grossa zappa.
Zazzane vagheggiare, scherzare.
Zazzicchia salsiccia.
Zeppa pezzo di legno trapezoidale, utilizzata per bloccare, sia veicoli, sia cose che non spianano.
Zeppela macchia di unto.
Zeppontella come zeppa o puntello.
Zeppotto pezzo di legno, che serviva per chiudere il foro fatto col succhiello, al bigoncio di legno per spillare il vino nuovo ancora in fermentazione.
Zibbidei nel linguaggio colorito ed in forma scherzosa, indicano i testicoli.
Zicchiane lo scalciare, da parte degli equini.
Zìchiti solletico
Zinale grembiule usato dalle donne.
Zinalone grembiule, indossato dai ragazzi per la scuola.
Zinna mammella.
Zinno capezzolo di animale.
Zinno de vacca Caprinus comatus (fungo), un tempo molto presente nei terreni soggetti a pascolo.
Zippi 1) legna minuta usata per accendere il fuoco, 2) traverse o pioli delle sedie, 3) pioli delle scale in legno utilizzate per i lavori in campagna.
Zitolocchia tenero germoglio centrale delle piante di cicorie e delle insalate.
Zitta e chiotta starsene in silenzio e calma.
Zocchela donna di facili costumi.
Zocchelo zoccolo.
Zoffiane soffiare.
Zoffietto soffietto
Zoffio 1) soffio, 2) antica tradizione perpetuata dai ragazzini che la mattina della vigilia di capodanno bussavano alle porte delle case per ottenere jo zoffio – i dolcetti.
Zoina 1) pastone liquido per maiali, 2) in senso dispregiativo di pietanza liquida e insipida.
Zompane saltare.
Zompo salto: sò ddato no zompo pe lla paura!
Zoppicagnella 1) andatura zoppicante, 2) gioco consistente nel saltare su un piede.
Zozzo sporco.
Zozzuni sporcaccioni.
Zucco tipo di copricapo.