• Lettere Q-R

    Rappaio: grappolo.   Quaccosa qualcosa. Quaccosatro qualcos’altro. Quaja quaglia. Quajane cagliare, modifica dello stato del latte durante la formazione del formaggio. Quajo 1) caglio, enzimi, che messi nel latte permettono la formazione del formaggio; fino a pochi anni fa si ricavavano dallo stomaco di agnelli o vitelli da latte, oggi sono chimici. Per produzioni particolari possono essere anche vegetali, 2) vescicola che si forma sulle mani, per l’uso non abituale di attrezzi manuali. Quane qua, in questo posto. Quarsiasi qualsiasi. Quarto 1) quarto di litro, misura per liquidi pari a 250 cc, 2) terreno che anticamente veniva tenuto a seminativo alternato a pascolo del bestiame, regolato dalle autorità comunali, 3)…

  • Lettera S

    Scavizzasse: togliersi le scarpe. Sabbito sabato. Sacchetta piccolo sacco. Saccoccia 1) sacco di fibra vegetale grossolana, 2) tasca di vestiti o indumenti. Sagna impasto per pasta stesa, sfoglia. Sagnone persona tonta. Saittone serpente. Saletta sale fino. Sallazzero forse deriva da San Lazzaro. Il termine viene utilizzato solo in alcune espressioni nel linguaggio colorito, ad esempio, quando ci si sporca esageratamente nel fare qualcosa, si usa dire: me so’ fatto comme no sallazzero!. Sammuco sambuco. Santaro persona esageratamente devota. Santo viecchio altra espressione utilizzata solo in senso colorito: se no’ lla pianti te sòno comme nzanto viecchio! – non la smetti ti picchio come un Santo vecchio. (Non è chiaro il…

  • Lettera T

    Tavolello: contenitore rettangolare in legno utilizzato per portare il pane al forno a cuocere, e per riportarlo a casa cotto. Veniva portato dalle donne sulla testa. Tabbi vitalba, pianta sarmentosa presente nelle siepi spontanee, chiamata anche liane. Tacchia pezzo di legno spaccato di piccolo spessore. Tafanaro 1) grossa buca, 2) (fig.) sedere grosso. Taiane tagliare. Taiola tagliola, trappola. Taja 1) antico termine, che indicava il solco che separava il terreno vangato da quello sodo, 2) magna’ alla taja! (fig.) indicava il posto dove si mangiava durante particolari lavori agricoli, la mietitura, la vangatura, la falciatura ecc… non era un posto fisso, bensì il punto in cui ci si trovava con…

  • Lettere U-V-Z

    Vinghi: vimini.   Uffi ossa del bacino. Uma trasuda, perde liquido. Piccolissima perdita di liquido, rilevata più che altro, nei recipienti in legno che contengono il vino: jo fonno deo caratiello uma!. Umane perdere liquido attraverso i pori del legno del contenitore. Trasudare. Perdita di liquido irrisoria. Umbrello o Rumbrello ombrello. Ummellata quantitativo di qualcosa contenuto nelle due mani unite. Unnella antica veste lunga femminile, poi ha assunto il significato canzonatorio di veste spropositata. Uocchio 1) occhio umano o animale, 2) punto d’innesto tra il manico e l’utensile di alcuni attrezzi: j’uocchio dejo zzappone, dell’accetta…  3) gemma dei vegetali: j’uocchio de j’annesto. Uoi oggi. Uommeno uomo. Uorto orto. Uossopezzello malleolo.…