• La banda musicale

    Uno dei capisaldi del nostro paese. Attiva da tanti anni e sempre presente in tutte le occasioni istituzionali e non. Ha visto formarsi al proprio interno tantissimi ragazzi che sono rimasti legati non solo alla musica ma all’intero gruppo, una sorta di grande famiglia. ” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]

  • Le famiglie

    Quando le famiglie erano composte da diverse persone e nello stesso luogo si ritrovavano tante generazioni pronte al dialogo e al confronto. Oggi le famiglie contano meno componenti ma sono quelli i legami di cui non potremmo mai fare a meno. Alcune immagini di famiglie native genazzanesi. ” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]

  • Le scolaresche

    Una raccolta di immagini storiche e significative quando le classi scolastiche erano molto numerose e il sistema di istruzione ben diverso da come lo conosciamo oggi. Un enorme grazie a tutte le persone che hanno condiviso ricordi, immagini, racconti. ” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]

  • Cesare Caroselli

    Cesare Caroselli (Genazzano 14 dicembre 1847 – Roma 16 giugno 1927) iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d’arte nell’ospizio di S. Michele, dove rimase per un anno, ed ebbe come maestro di disegno Francesco Giangiacomo; successivamente fu allievo dell’Accademia di S. Luca. Partì volontario, nel 1866, per raggiungere Garibaldi, e partecipò al combattimento di Bezzecca. Tornato a Roma, venne imprigionato per un mese dal governo pontificio. Nel 1869 vinse il concorso Pio Clementino dell’Accademia di S. Luca con il quadro La riconciliazione di Giacobbe con Esaù (Roma, deposito della Galleria dell’Accademia di S. Luca) e vinse, tre anni dopo, il concorso Balestra bandito dalla stessa Accademia, con il…