-
Lettere U-V-Z
Vinghi: vimini. Uffi ossa del bacino. Uma trasuda, perde liquido. Piccolissima perdita di liquido, rilevata più che altro, nei recipienti in legno che contengono il vino: jo fonno deo caratiello uma!. Umane perdere liquido attraverso i pori del legno del contenitore. Trasudare. Perdita di liquido irrisoria. Umbrello o Rumbrello ombrello. Ummellata quantitativo di qualcosa contenuto nelle due mani unite. Unnella antica veste lunga femminile, poi ha assunto il significato canzonatorio di veste spropositata. Uocchio 1) occhio umano o animale, 2) punto d’innesto tra il manico e l’utensile di alcuni attrezzi: j’uocchio dejo zzappone, dell’accetta… 3) gemma dei vegetali: j’uocchio de j’annesto. Uoi oggi. Uommeno uomo. Uorto orto. Uossopezzello malleolo.…
-
Due anni di accademia
A due anni dalla nascita dell’ACCADEMIA DEO TIRITELLO, con questo video, vogliamo ringraziare tutti gli iscritti (ad oggi 873) che con passione e stima ci incoraggiano ad andare avanti. Grazie a tutti, Franco Giovannetti.
-
Saluti da Genazzano
Le cartoline d’epoca, i luoghi, i monumenti. Le cartoline che hanno viaggiato e quelle che hanno immortalato le trasformazioni dei luoghi. Un ringraziamento ad Ivano Camicia per il lavoro di ricerca e condivisione immagini. ” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]
-
Antichi mestieri
Dai lavoratori del vecchio pastificio alle cuoche di un tempo. Dai meccanici al calzolaio, al fabbro, alle botteghe di una volta. Una carrellata di arti e mestieri che hanno caratterizzato il nostro paese. ” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]
-
Il trenino
“Una linea ferroviaria gestita dalla S.T.E.F.E.R. unisce Roma a Fiuggi e ad Alatri costeggiando la pittoresca ed ombrosa via Prenestina…la linea ferroviaria raggiunge quindi Genazzano cittadina ricca di ricordi della famiglia Colonna e che diede i natali al Papa Martino V ed al condottiero Prospero Colonna” Così recitava il manifesto dell’itinerario turistico della vecchia linea ferroviaria che oggi non esiste più della quale rimangono ricordi e documenti. Un grande ringraziamento a Ivano Camicia, Aldo D’Attilia, Tiziana Ronzani e Antonio Silvestri per la ricerca e condivisione delle immagini. ” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]